IN PRIMO PIANO
Appello ai politici e dialogo con i colleghi
Scuola e bene comune: verso le elezioni del 4 marzo
Una Costituente per la scuola
Diesse chiede ai politici - in occasione del voto del 4 marzo - di rimettere al centro la funzione originale e specifica della scuola, ricostruendo le condizioni di una stima sociale nei confronti dell’istituzione e della figura del docente come professionista.
L'appuntamento elettorale può rappresentare l’occasione per un confronto che, superando sterili contrapposizioni, dopo vent’anni di riforme e controriforme di cui la scuola è stata più oggetto che protagonista, consenta di avviare una riflessione che coinvolga più soggetti interessati - istituzionali, politici, culturali, economici - per individuare insieme le criticità da affrontare e per definire alcuni importanti e necessari interventi in una strategia però di largo respiro.
A 70 anni dalla entrata in vigore della Costituzione riteniamo necessaria una “Costituente per la scuola”, perché la scuola è un bene comune di tutto il popolo, in cui si possono porre le basi per un nuovo sviluppo, economico e sociale, del Paese.
PUNTI di LAVORO per la COSTITUENTE DELLA SCUOLA
- Investire sull'autonomia delle scuole
- Investire sugli insegnanti
- Investire sulla libertà di educazione
Ti proponiamo di stampare il volantino allegato (o di venirlo a ritirare in sede in viale Zara 9 - Milano) per promuovere un dialogo con i tuoi colleghi a scuola che susciti maggiore consapevolezza delle necessità della scuola e della improrogabilità della responsabilità di ciascuno nel compito educativo e culturale.