PROPOSTE PER L'ESTATE

La storia infinita

The NeverEnding Story

Germania 1984

Regia: Wofgang Petersen

Con Noah Hathaway, Barret Oliver, Tami Stronach

La storia infinita  è tratta da un racconto di Michael Ende e diretta dal regista tedesco Wolgang Petersen (U-Boot 96, Air Force One, Troy). Bastian (Barret Oliver) è un bambino solitario che sta cercando disperatamente di nascondersi dai bulli che lo perseguitano sulla strada verso la scuola, quando si imbatte in una piccola libreria dove scopre un romanzo misterioso chiamato “La storia infinita”. Dopo essere stato avvertito dall'anziano negoziante che il libro non fa per lui, da ragazzino curioso qual è si impossessa del libro e si nasconde nella soffitta della scuola per leggerlo. Il libro racconta la storia di Fantàsia, un paese incantato e pieno di creature affascinanti, come un gentile gigante fatto di pietre o una bizzarra lumaca da corsa.

Tuttavia, il regno di Fantasia è un po’ come Campanellino di Peter Pan, che inizia a scomparire se i bambini smettono di credere nel potere dell'immaginazione. Il nemico di Fanàsia è il terribile Nulla, che distrugge poco a poco il regno; unica speranza il ragazzo guerriero Atreyu (Noah Hathaway) che si mette in missione per salvare l'Infanta Imperatrice (Tami Stronach), sfidando pericolosi ostacoli lungo la strada. Ma mentre Bastian segue avidamente queste avventure nella soffitta polverosa, il suo coinvolgimento nella storia diventa sempre più vivido e reale.

Ricco di effetti speciali all’avanguardia per i tempi, con una canzone diventata famosa e scritta appositamente dall’italiano Giorgio Moroder, il film presenta personaggi affascinanti che ancora adesso rimangono nella memoria di chi vide il film alla sua uscita, come il buon drago volante  Falkor, dal muso canino e dal corpo di serpente coperto di morbida pelliccia.

L’altro aspetto affascinante è la mostrare come l’immaginazione sia capace di rendere talmente vivida la storia da poter “entrare” fisicamente nelle letture e farci vivere come reali protagonisti. Il filkm difende in Fantàsia la possibilità per tutti di una fantasia ricca di creatività e di bellezza, che sola si può opporre al Nulla. Un nulla che è innanzitutto una disperazione dilagante, che vuole tutti sfiduciati, incapaci di credere in alcunchè, e proprio per questo facile preda di chi desidera solo impadronirsi del potere per controllare gli uomini.

Un film che, a tanti anni dalla sua uscita, regge ancora perfettamente il tempo che passa e che riesce a mantenere intatto il suo fascino per l’avventura, la lettura e l’amicizia.

Beppe Musicco

www.sentieridelcinema.it

 

Film per l’estate

Fa’ la cosa giusta

Do the Right Thing

Usa 1989

Regia: Spike Lee

Con John Turturro, Danny Aiello, Ossie Davis, Giancarlo Esposito, Spike Lee

In una caldissima giornata d’estate, in un sobborgo di Brooklyn, l’odio e il pregiudizio razziale sembrano aver la meglio su tutti i sentimenti. Sal ha da 25 anni una pizzeria e si sente parte della comunità, anche se ora il quartiere è popolato in maggiornaza da ispanici e afro americani. La protesta di un cliente che lamenta che alle pareti del locale ci sono solo foto di italoamericani fa esplodere di colpo una violenza che distrugge tutto e tutti.

The Farewell – Una bugia buona

Usa 2018

Regia: Lulu Wang

con Awkwafina, Gil Perez-Abraham, Shuzhen Zhao, Tzi Ma

Billi ha trent’anni, ha origini cinesi ma è una vera newyorkese. Dalla Cina, però, arrivano brutte notizie: l’amata nonna Nai Nai ha un tumore e le restano pochi mesi di vita. La famiglia decide di non dire niente alla donna, per non turbarla e non farla soffrire. Tutti sono d’accordo tranne Billi: una persona non merita di sapere la verità? Con il pretesto di partecipare a un matrimonio, la famiglia dispersa si riunisce per un ultimo saluto alla nonna. E mantenere il segreto non sarà facile.

Qualcosa di meraviglioso

Fahim

Francia 2019

Regia: Pierre- François Martin-Laval

Con Ahmed Assad, Gerard Depardieu, Isabelle Nanty, Mizanur Rahaman

In Bangladesh infuria la guerra civile, così Nura Mohammad fa credere al figlio Fahim, di 8 anni, di volerlo portare in Francia a conoscere un grande maestro di scacchi, attività in cui il piccolo eccelle, per affermarsi. Ma l’Europa e la Francia non sono il Bengodi: a Parigi il maestro Sylvain – scorbutico e solitario – non vorrebbe nemmeno prendere Fahim nella sua scalcinata scuola di scacchi per bambini; e lui, straniero che non riesce a farsi comprendere perché conosce solo la sua lingua e non riesce a trovare né lavoro né asilo politico, rischia di essere espulso. Intanto Fahim – che soffre per lo strappo della separazione dalla madre – conquista sempre di più Sylvain, ex campione che si porta dietro dolori e frustrazioni per le occasioni perdute nella carriera sportiva e nella vita. E che vede in lui, e nel suo talento di fuoriclasse degli scacchi, una possibilità di riscatto anche per sé.

Yesterday

GB 2019

Regia: Danny Boyle

Con Ed Sheeran, Himesh Patel, James Corden, Joel Fry, Kate McKinnon, Lily James

Jack Malik è un cantautore poco talentuoso che prova a emergere nella piccola cittadina inglese in cui vive, sostenuto da un’amica che gli fa da manager e con la crescente convinzione di doversi cercarsi un lavoro vero. Ma un incidente e un contemporaneo blackout su tutto il pianeta creano una situazione paradossale: al suo risveglio dal coma, quando prova “Yesterday” dei Beatles con la chitarra nuova regalata dai suoi più cari amici, scopre che loro, e non solo loro, non hanno mai sentito nominare il quartetto di Liverpool. A questo punto Jack dovrà decidere se approfittarne, pur sapendo che diventare una star lo costringerà a una nuova vita.

 

 

 

 A cura di:

BEPPE MUSICCO, giornalista cinematografico e critico. Cofondatore e attuale presidente dell’associazione culturale Sentieri del Cinema ( www.sentieridelcinema.it  ). Autore di libri di cinema, consigliere di amministrazione della Fondazione Cineteca di Milano.